Consiglio d’Europa, aperte le candidature per il Premio paesaggio
Il paesaggio italiano in Europa. Lo scorso anno, tra i 97 progetti ritenuti ammissibili dal Mibact, il candidato per il nostro paese alla quinta edizione del Premio del paesaggio del Consiglio d’Europa fu quello presentato dal Parco archeologico e paesaggistico della Valle dei Templi di Agrigento.
Nella selezione europea, vinta dalla Lettonia, il progetto ha ricevuto dal Comitato dei ministri per lo sviluppo sostenibile e l’integrazione sociale. “Agri gentium – regeneration of the Landscape and archeological park of the valley of the temples in Agrigento” prevedeva infatti modalità innovative di restauro, gestione e fruizione del paesaggio della Valle dei Templi attraverso un modello di gestione pubblico privato.
Ora è giunto il tempo del nuovo bando. Sono infatti aperte fino al 20 dicembre le candidature per la sesta edizione del Premio del paesaggio del Consiglio d’Europa e per la seconda edizione del Premio nazionale del paesaggio. Anche in questo caso la procedura concorsuale è gestita dal Ministero per i beni e le attività culturali ed è finalizzata alla ricognizione di progetti esemplari realizzati in Italia. Tra questi sarà individuato quello che costituirà la candidatura italiana al Premio del paesaggio del Consiglio d’Europa 2018-2019. Possono candidarsi le amministrazioni pubbliche locali (Regioni, Comuni e altri soggetti, anche in forma aggregata) e soggetti associativi privati senza fine di lucro, singolarmente o in associazione tra loro. Le informazioni e il bando sono consultabili all’indirizzo www.premiopaesaggio.beniculturali.it.
Anche la Toscana avrà il suo Premio del paesaggio. A istituirlo sarà proprio l’Osservatorio regionale. La costituzione del Premio, che rientra tra le finalità dell’Osservatorio, ha come obiettivo la promozione e la divulgazione dei valori legati al paesaggio toscano. Un bene comune che,, in tutte le sue componenti, incorpora la memoria del lavoro delle generazioni passate e costituisce un patrimonio per le generazioni future. Il Premio regionale del paesaggio, il cui iter di costituzione del bando è ancora in corso, nasce per riconoscere e valorizzare l’attuazione di politiche, progetti o altre iniziative destinate alla conoscenza, alla salvaguardia, alla gestione, alla pianificazione e alla trasformazione sostenibile del paesaggio toscano. Il tutto nel rispetto dei valori espressi nel Pit (Piano di indirizzo territoriale).